“Ogni storia ha un prologo. Anche la vita, la storia più complessa e intrigata di tutte, ne ha uno. Si tratta dei nove mesi passati chiusi in un involucro tiepido fino al giorno del primo vagito, dell’ingresso nel mondo di fuori. Nessun adulto riesce, però, a ricordarlo. È impossibile addirittura rievocare le prime ore, giorni, mesi della propria vita. Nessuno potrebbe mai recuperare il primo pensiero mai avuto.”
Il caso della nostra protagonista è, infatti, peculiare.
Il secondo volume della trilogia multi-genere “IL GIALLO DEGLI OCCHI” riparte da dove ‘Giulia, Julie, Juliet’ ci aveva lasciato. La mescolanza tra il mystery e il romanzo d’amore ha aperto le porte al vero giallo. Riprende a ritmi incalzanti la ricerca della verità che, stavolta, catturerà il lettore in un connubio tra thriller e fantascienza.
La terapia del perdono inizia ora.